Avellino – Milano 74-75 (13-22, 16-17, 26-18, 19-18)
Avellino: A. Zerini 6, J. Lewis 9, M. Jurkatamm 2, J. Chandler 10, F. Mussini 11, A. Grande 11, M. Fianco, C. Costi 4, G. Donati, G. Pini 2, A. Cicchetti 11, G. Dell' Agnello 8
Coach: Buscaglia
Milano: K. Taylor 21, A. Gentile 16, A. Amato 5, I. Lupusor 9, K. Gamble 9, M. Rashed, U. D’almeida 2, L. Abega, M. Cavallero 9, G. Sabatini 4
Coach: Cardani
Milano in controllo
Esordio casalingo con partenza a polveri bagnate per Avellino, con Gentile e Lewis imprecisi; quando però il figlio di Nando ritrova la via del canestro, Milano prende subito il largo (5-10). Nella seconda parte Avellino cede sotto le scorribande di Lupusor e Taylor con lo svantaggio che sale in ricuciono parzialmente doppia cifra, figlio soprattutto di una preoccupante carestia offensiva; il canestro di Jurkattamm e un libero di Cicchetti ricuciono parzialmente, ma il canestro di Gentile sulla sirena rimette i lombardi a distanza di sicurezza (13-22).
Equilibrio nel quarto
Avellino non trova grandi risposte offensive e, complice i due falli veloci di Jurkatamm e alcuni accoppiamenti sotto i tabelloni rivedibili torna sotto di 10; Mussini si accende con 5 punti, ma non trova nulla dai compagni con Cavallero che timbra il nuovo +9. L’Urania vive quasi solo di tiro perimetrale e occasionali rimbalzi offensivi, Avellino cerca tanto il pitturato, ma trova punti solo da Lewis; un'infrazione di 24” dei lombardi in uscita da un timeout sembra dare fiato alla tifoseria, ma gli irpini fanno fatica a trovare punti e regalano un paio di rimbalzi offensivi sull’ultimo possesso che lasciano il distacco invariato a 10 punti (29-39).
Rimonta irpina
Avellino ricomincia cercando Zerini e le accelerazioni di un abulico Chandler, Milano i mismatch in post basso su Mussini che però regge; si segna poco, ma Avellino trova un funambolico canestro sulla sirena di Dell’Agnello dopo una stoppata di Gentile a Lewis (35-40). Tra liberi sbagliati (Chandler) e canestri clamorosamente mancati (D’Almeida) i lupi si rifanno sotto; Mussini ha la palla per il sorpasso, ma sbaglia e Taylor lo punisce (43-48). Tripla di Chandler che si sblocca dalla lunga e subisce in difesa il quarto fallo di D’Almeida, ma Milano risponde e si tiene avanti; tripla di Grande, Lewis regala 2 liberi a Gamble che ringrazia, Sabatini fa fallo sulla sirena su Costi e si va la riposo in sostanziale parità (55-57).
Taylor sulla sirena
Tripla di Jurkatamm e finalmente Avellino mette la freccia e Cicchetti dopo poco porta il vantaggio a +3; ancora Cicchetti fa +5 e per Milano è ora di parlarci sopra (64-59). Gentile si carica i suoi sulle spalle con 4 punti filati, mentre gli irpini provano a rispondere con le penetrazioni della coppia terribile Mussini-Grande; Milano sbaglia tanto, Avellino di più, e con 4’ da giocare la partita è apertissima (70-68). Punteggio fermo con errori (e orrori) da entrambi lati, conditi da un’imperiosa stoppata di D’almeida su Chandler; due liberi di Zerini mettono due possessi tra le due squadre con 2’ da giocare (72-68). Chandler sbaglia un tiro da globe trotter e Cavallero fa -1 dall’arco; Chandler trova il +3 in penetrazione, Cavallero fa –1 e tiene in vita Milano. L'attacco avellinese è confuso e finisce con Lewis che prova ad inventare dopo un’indecisione di Chandler; Taylor invece usa bene i 9 secondi restanti, batte Zerini e infligge la prima sconfitta stagionale ai campani (74-75)